Codice anagrafe nazionale ricerche: 58240
Denominazione: Istituto di Ricerche Economiche e Sociali dell'Emilia-Romagna

CF: 92032080373
Codice iscrizione provvisorio anagrafe: 58240

Data codice iscrizione anagrafe: 11/01/2007
Sede legale Via Marconi 69
Regione Emilia-Romagna
Provincia BO
CAP 40122
Comune Bologna

Fax: 051-294804
Natura giuridica: Altri Enti
Attività: ISTAT: 73200
Descrizione:
Attività Ricerca e sviluppo sperimentale nel campo delle scienze sociali e umanistiche

Research Area: Welfare and labour
Year: 2004
Type of Publication: Technical Report
Authors: Florinda Rinaldini; Cesare Minghini
Address: Bologna Institution: IRES Emilia-Romagna
Type of Publication: Materiali Ires
Abstract:
La ricerca è stata realizzata nell’ambito del progetto “Visibili: dal riconoscimento delle competenze individuali alla costruzione di comunità professionali” finanziato dalla Regione Emilia Romagna. Riporta dati generali sul lavoro atipico in Italia per gli anni 2002 e 2003, fino ad arrivare a classificazioni provinciali. Focalizza l’attenzione sulle principali novità introdotte con la Legge 14 Febbraio 2003, n. 30 per due tipologie contrattuali le collaborazioni coordinate e continuative e le occasionali fornendo sinteticamente una loro descrizione prima e dopo la normativa. Effettua un approfondimento sul tema esaminando elementi relativi sia all’evoluzione normativa che agli aspetti previdenziali e fiscali dei due tipi di contratto presi in esame. Esamina nel dettaglio le norme relative al diritto ed alla liquidazione dei trattamenti pensionistici degli iscritti alla gestione separata così come quelle che regolano gli assegni per il nucleo familiare e le prestazioni economiche per la maternità, gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. La ricerca si conclude riportando i risultati di interviste fatte a testimoni privilegiati, i rappresentanti dei tre sindacati (NIDIL, ALAI, CPO), per comprendere cosa effettivamente cambia e potrà cambiare per il popolo dei collaboratori (coordinati e continuativi, occasionali) dopo la L. 30, quali sono i principali bisogni espressi dai lavoratori iscritti e da tutti coloro che si rivolgono agli sportelli sindacali degli atipici, quali sono le richieste avanzate dai committenti ai collaboratori in seguito all’introduzione della nuova normativa, quali i bisogni formativi, e quali previsioni è possibile “azzardare” circa il futuro di questi lavoratori e lavoratrici.
Full text: Visibili.pdf