L'area si occupa delle dinamiche della contrattazione di secondo livello aziendale e territoriale, con un approccio isprirato alla teoria delle relazioni industriali: l'analisi tiene conto delle relazioni tra gli attori sociali sui diversi piani intorno a cui si dispiega il confronto.
Oltre alle materie oggetto di negoziazione tradizionale quali l'orario, il salario, ecc. si pone in particolare l'accento sulla qualità del confronto tra rappresentanze aziendali e direzione, ma anche tra rappresentanti e lavoratori, direzione e lavoratori.
Il metodo d'indagine e approfondimento di questi temi è duplice: da una parte si fa ricorso ad una ampia base empirica utilizzando un database che raccoglie l'universo della contrattazione aziendale e territoriale in regione, dall'altra le relazioni industriali sono colte nel contesto in cui si sviluppano.
Tale contesto è segnato dal cambiamento tecnologico e organizzativo delle imprese e dai metodi di confronto tra le parti e può caratterizzarsi con un minore o maggiore coinvolgimento dei lavoratori e delle loro rappresentanze.
La qualità della contrattazione aziendale e delle relazioni industriali si presenta come strettamente correlata al clima innovativo delle imprese; entrambi i versanti sono fondamentali nel determinare le modalità d'uso della forza lavoro, la qualità dei profili professionali e in definitiva il sentiero competitivo del sistema economico e industriale regionale.
Gli ambiti di intervento:
Oltre alle materie oggetto di negoziazione tradizionale quali l'orario, il salario, ecc. si pone in particolare l'accento sulla qualità del confronto tra rappresentanze aziendali e direzione, ma anche tra rappresentanti e lavoratori, direzione e lavoratori.
Il metodo d'indagine e approfondimento di questi temi è duplice: da una parte si fa ricorso ad una ampia base empirica utilizzando un database che raccoglie l'universo della contrattazione aziendale e territoriale in regione, dall'altra le relazioni industriali sono colte nel contesto in cui si sviluppano.
Tale contesto è segnato dal cambiamento tecnologico e organizzativo delle imprese e dai metodi di confronto tra le parti e può caratterizzarsi con un minore o maggiore coinvolgimento dei lavoratori e delle loro rappresentanze.
La qualità della contrattazione aziendale e delle relazioni industriali si presenta come strettamente correlata al clima innovativo delle imprese; entrambi i versanti sono fondamentali nel determinare le modalità d'uso della forza lavoro, la qualità dei profili professionali e in definitiva il sentiero competitivo del sistema economico e industriale regionale.
Gli ambiti di intervento:
- Innovazione
- Green economy
- Relazioni industriali
- Contrattazione collettiva
Pubblicazioni
- La contrattazione di secondo livello a Bologna nel biennio 2018-2019. Dalla ripresa economica alla flessione pre-Covid
- La digitalizzazione nel settore bancario. Sfide, effetti e prospettive
- La contrattazione di secondo livello a Bologna nel triennio della ripresa economica (2015-2017)
- Industry 4.0 and its consequences for work and labour
- Il settore ortofrutticolo in Emilia-Romagna. Evoluzione produttiva, dinamiche di filiera, scenari di mercato
Progetti